Developing an efficient and sustainable biomass supply chain in 5 European Nature Parks

Turin, the know-how of BioEUParks presented during Forlener 2015

Torino, 26 settembre 2015

BioEUParks sbarca a Torino e racconta a operatori ed esperti del settore gli obiettivi del progetto e l’esperienza del Parco nazionale della Sila nella realizzazione di una filiera corta di approvvigionamento di biomasse. Grazie, infatti, al cofinanziamento dell’Unione Europea tramite il programma Energia Intelligente per l’Europa, in 5 parchi Parchi europei (Italia, Grecia, Slovenia, Austria, Germania e Ungheria) si sta sperimentando un processo virtuoso che ha come obiettivo quello di sviluppare una catena breve di approvvigionamento di biomassa che sarà poi utilizzata come fonte per piccoli impianti di cogenerazione presenti sul territorio.
Una delle fasi del progetto è dedicata al trasferimento dei contenuti tecnici tramite azioni di capacity building, informazione e formazione rivolte a stakeholder pubblici e privati. Nello specifico, durante il workshop tenutosi lo scorso sabato 26 settembre, il Parco ha raccontato quelle che sono le fasi principali della realizzazione di una filiera di produzione, nonché i requisiti tecnici e giuridici necessari ad implementare il processo.

“Un tema particolarmente importante questo – ha dichiarato Antonio Nicoletti, responsabile nazionale aree protette di Legambiente, capofila del progetto -  se pensiamo che alla base di BioEUParks vi è la necessità di realizzare, partendo dalla gestione sostenibile delle foreste, una buona pratica di approvvigionamento di biomassa attraverso la realizzazione di una filiera corta per alimentare piccoli e/o piccolissimi impianti, tema molto delicato nel nostro Paese che, seppur ricco di boschi, ancora non è riuscito a valorizzare quelle funzioni di manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori locali”.
Un punto di partenza importante per favorire la ripresa delle settore - continua Nicoletti – è appunto l’utilizzo efficiente della biomassa legnosa, dalla quale si possono conseguire risultati importanti come la valorizzazione della risorsa forestale, senza intaccare la preziosa biodiversità in essa contenuta”.

L’incontro ha quindi fornito l’occasione per esaminare gli impianti sociali, economici ed ambientali delle azioni concrete messe in atto dal Parco, nonché gli elementi di “forza” e “debolezza” della filiera, fino a giungere a quello che è uno dei punti cruciali, ovvero che la sfida di uno sviluppo sostenibile del settore biomasse legnose non riguarda solo gli aspetti tecnici ma coinvolge soprattutto la governance del territorio, vero e proprio  banco di prova per gli attori pubblici e privati ​​che fanno parte del processo. Per questo motivo BioEuParks ha previsto che tutte le fasi di realizzazione della filiera siano accompagnate da una processo partecipativo trasparente, tramite la collaborazione tra pubblico e privato e tramite momenti di coinvolgimento delle popolazioni locali.

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Data: 
Tuesday, September 29, 2015 - 16:45